La Campagna d'Italia: il passaggio delle truppe del generale A.V. Suvorov
 
Aleksandr Vasil´evič Suvorov



Illustre generale e uomo politico, Aleksandr Vasil´evič Suvorov (Mosca 1729 - Pietroburgo 1800) prende parte alla guerra dei Sette anni, si distingue nel conflitto russo-polacco (1768-72) e contro i Turchi (1773-74). Suo il merito del definitivo annientamento delle truppe di E. I. Pugačëv (1775). Successivamente viene nominato governatore della Crimea (1786), riporta schiaccianti vittorie nella guerra russo-ottomana del 1787-91 e viene congedato dopo la promozione a maresciallo di campo.

Incisione di Giuseppe Benaglia su invenzione di Gioacchino Manzoni per illustrare la carica degli austro-russi contro la cavalleria francese avvenuta a Bergamo il 24 aprile 1799
(tratto da B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Bergamo, Bolis, 1989, Vol. 6, p. 286)

Nel 1799 viene richiamato in servizio al comando dell'armata russo-austriaca destinata alla campagna italo-svizzera contro l’esercito napoleonico. Per quanto riguarda l’Italia, com’è noto, Suvorov riporta una serie di vittorie a Cassano, alla Trebbia, a Novi Ligure, occupa Alessandria e caccia i Francesi dalla valle del Po. In particolare, il 27 aprile 1799 vince il generale Moreau a Cassano entrando trionfalmente a Milano il giorno successivo

Pochi giorni prima (il 24 aprile 1799) le truppe russe erano transitate da Bergamo non solo creando scompiglio tra la retroguardia della cavalleria francese ma anche sgomento nei cittadini. Le testimonianze pervenuteci di Giovanni Battista Locatelli Zuccala, di don Giacomo Capitanio, Giuseppe Mangili e Giovanni Battista Bolis (vedi Bibliografia) descrivono l’esercito russo come barbaro, inarrestabile, dedito al saccheggio (anche di preziose opere d’arte, come avvenne a Palazzo Pesenti) e alla violenza nonostante l’iniziale accoglienza positiva da parte della popolazione.

Soltanto la zona di Borgo Santa Caterina viene risparmiata: l’evento risulta così eccezionale da essere immortalato nel Santuario della Beata Vergine Addolorata in un quadro presente a destra dell’altare laterale di sinistra (vedi Iconografia). Vi compare la seguente iscrizione: “24 APRILE 1799. ORE 19. ENTRÒ D’IMPROVVISO UN STACCAMENTO AUSTRO-RUSSO CONTRO LI APPENA RITIRATI I FRANCESI PERNOTTÒ A RICAMBIO COCÌ [sic] ENTRATI ALTROVE MA NIUNO SOFFRÌ UN MINIMO DISTRURBO DI GUERRA G. R.”.

Quadro del Santuario della Beata Vergine Addolorata in Borgo Santa Caterina.
Quadro del Santuario della Beata Vergine Addolorata in Borgo Santa Caterina.
(tratto da B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Bergamo, Bolis, 1989, Vol. 6, pp. 290-291)

Bibliografia

Con la presente bibliografia s'intende fornire, nei limiti del possibile, un quadro esaustivo delle opere di carattere scientifico e delle testimonianze relativi al passaggio delle truppe russe sul territorio bergamasco durante la campagna di Italia del 1799.

Si comincia, pertanto, dai principali materiali riguardanti la figura del generale Suvorov: memoriali, biografie, monografie, articoli e sitografia a lui dedicati. Per meglio collocare gli eventi nel quadro storico di riferimento abbiamo inserito anche una sezione dedicata a opere di carattere generale sulla campagna italiana.

Chiudono la sezione i titoli dedicati alle testimonianze di bergamaschi in merito ai giorni di permanenza delle truppe di Suvorov nel territorio bergamasco.



Vita di Aleksandr Vasil´evič Suvorov

Елчанинов А.Г., ‘Итальянский поход А. В. Суворова’ , in История русской армии от зарождения Руси до войны 1812 г., Санкт-Петербург, 2003.

Gachot É., Les campagnes de 1799: Souvarow en Italie, Paris, Perrin et cie., 1903.

Galandra M., Baratto M., 1799. Le baionette sagge. La campagna di Suvorov in Italia e la «Prima Restaurazione» in Lombardia,Pavia, Iuculano Editore, 1999.

Kauko R., Suvorov—Generalissimus-genius, Helsinki, Suomen Historiallinen Seura, 1989.

Léger M. P. comte de Laverne, Histoire du feld-maréchal Souvarof: liée à celle de son temps, avec des considérations sur les principaux événemens politiques et militaires auxquels la Russie a pris part pendant le XVIIIe siècle, Chez Desenne, Lenormant, Au bureau des Annales, de l'impr. d'A. Égron, 1809.

Орлов Н.А., Разбор военных действий Суворова в Италии в 1799 году, Санкт-Петербург., 1892.

Contesto storico

Belotti B., Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Bergamo, Bolis, 1989, Vol. 6, pp. 287-292.

Бескровный Л. Г., ‘Итальянский и швейцарский походы А. В. Суворова’, in Военно-исторический журнал, n° 8 (1974), pp. 98-103.

Keep J.H.L., ‘The Russian Army's Response to the French Revolution’, in Jahrbücher für Geschichte Osteuropas, Neue Folge, vol. 28, n°4 (1980), pp. 500-523.

Lukacs J. A., ‘Russian Armies in Western Europe: 1799, 1814, 1917’, in American Slavic and East European Review, Vol. 13, n° 3 (1954) , pp. 319-337.

Михайловский-Данилевский А., Милютин Д., История войны России с Францией в 1799 году, Санкт-Петербург, Штаба военно-учебных заведении, 1852.

Сементковский Р. И., ‘Итальянский поход 1799 г. и Кронштадтская встреча 1891 г.’, in Исторический вестник, n°11(1891), Т. 46, pp. 388-408.

Шефов Н. А., 1000 боёв и сражений русского оружия IX—XXI века, Москва, АСТ, 2007.

Шишов А. В. Генералиссимус великой империи, Москва, Олма, 2005.

Testimonianze

Capitanio G., ‘Cronaca di Bergamo, cominciata dall’ingresso de’ tesdeschi cioè dal giorno 24 aprile (1799)’, in Bergomum, (Parte Speciale), Vol. IV, 32 (1938), pp. 63-70.

Fiammazzo A., ‘Contributi alla biografia di Lorenzo Mascheroni’, in Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti, Bergamo, 17 (1903-1904), Vol. 2, p. 203.

Locatelli Milesi G., ‘Pietro Pesenti’, in La Rivista di Bergamo, 1931, p. 313.

Zuccala G.B., Memorie storiche di Bergamo dal 1796 alla fine del 1813, Bergamo, Centro studi Valle Imagna, 2002, pp. 55-58 [Ripr. facs. dell'ed.: Bergamo, Istituto italiano d'arti grafiche, 1938].

Madone G., Storia di Bergamo, Bergamo, p. 375.

Torri T., ‘Quando i Russi passarono da Bergamo’, in Eco di Bergamo, 5 agosto 1941.

Luoghi attraversati : Cassano sull’Adda Porta Broseta (odierna Via Broseta): http://www.bergamosera.com/cms/wp-content/gallery/bergamo-scomparsa-puntata-6/aportabrosetanellottocento.jpg Quartiere di Santa Marta: Borgo Santa Caterina Proseguono all’inseguimento dei Francesi per Val San Martino Devastano il convento di Pontida: http://www.monasterosangiacomo.it/ Percorso



Scheda a cura di: Alessandra Elisa Visinoni

Data ultimo aggiornamento: 31 marzo 2016